La 38ª edizione di Concorso Italiano, la festa dei motori rigorosamente Made in Italy, pilastro esclusivo dell’annuale Monterey Car Week, ha voluto omaggiare il Paese al quale deve il suo grande successo. Ecco perché il Presidente Tom McDowell ha deciso di tenere in Italia, e per la prima volta in assoluto, la conferenza stampa per la presentazione dell’evento in programma il prossimo 19 agosto sul green del Bayonet & Black Horse Golf Course di Seaside, in California. E non a caso è stata scelta – come prestigiosa location per illustrare novità e contenuti dell’appuntamento 2023 – la sede dell’Automobile Club Milano, la Casa degli automobilisti dove la passione per i motori e la storia dell’auto si respira in ogni angolo.
Con il Presidente Tom McDowell, sono intervenuti il Presidente di AC Milano, Geronimo la Russa, che ha aperto la conferenza stampa; Angelo Sticchi Damiani, Presidente Automobile Club d’Italia, Raffaello Porro, Event Ambassador di Concorso Italiano; Roberto Giolito, Fiat/Alfa Romeo/Lancia Abarth Heritage; Valentino Balboni, Test Driver di Lamborghini.
L’evento si fonda sulla passione per le auto e le moto italiane ed è significativo che si svolga in California, a dimostrazione di quanto è forte oltreoceano l’amore per la storia dell’automobile italiana.
Il Made in Italy che piace nel mondo
Concorso Italiano raccoglie in sé tutti gli elementi culturali del Made in Italy, tra cui musica, cucina, moda, viaggi e ovviamente motori. Il clou dell’evento si terrà sabato 19 agosto, con la partecipazione di circa 1.000 auto e moto, espressione del saper fare italiano: grazie all’adesione di numerosi club e collezionisti, vedremo i modelli icona di prestigiosi brand, tra cui Ferrari, Maserati, Pagani, Lamborghini, Alfa Romeo. Da quelli storici a quelli stradali, dalle sportive alle supercar e hypercar.
Quest’anno sono attesi 10.000 visitatori. Il pubblico avrà la possibilità di visitare gli stand di brand e club presenti all’interno dell’esclusiva atmosfera del Bayonet & Black Horse Golf Course e ammirare le auto e le moto che sfileranno anche per essere premiate da una selezionata giuria.
I partecipanti potranno assistere a interviste a leggendari collezionisti di automobili e noti designer del settore.
Tra le novità dell’edizione 2023 un concerto serale di chiusura evento.
La giornata del 19 agosto, inoltre, si arricchirà di eventi e anniversari importanti: i 60 anni di Lamborghini, i 60 anni di Maserati Quattroporte, i 60 anni della divisione Autodelta, i 70 anni di Lancia Appia, i 100 anni dall’uscita della prima Alfa Romeo che recava l’iconico emblema del Quadrifoglio. Tra le auto esposte ci saranno anche la Fiat X1/9, la piccola ed eccentrica sportiva torinese dal tettuccio asportabile che nacque dalla matita di Marcello Gandini e che grazie al peso ridotto e al motore centrale offriva dinamiche di guida da vera supercar, e la Maserati Merak, la sportiva 2+2 del Tridente stilizzata da Giorgetto Giugiaro. Un’esposizione speciale sarà dedicata alla Citroën SM e alla sua particolare storia. L’ammiraglia-coupé, disegnata da Robert Opron, era spinta da un generoso V6 Maserati che le consentiva di viaggiare a 200 km/h in tutta comodità anche per lunghe tratte.
Tom McDowell, Presidente Concorso Italiano ha dichiarato: “Concorso Italiano è il più grande Salone al mondo dedicato alle auto italiane e siamo orgogliosi di presentarlo ufficialmente per la prima volta a Milano. Siamo grati all’Automobile Club Milano e al suo Presidente Geronimo La Russa per averci ospitato in questa splendida location. Da quando la pandemia è finita, Concorso Italiano ha ripreso slancio e stiamo creando un’edizione 2023 con una forte partecipazione di brand e pubblico. Siamo molto contenti di poter onorare quest’anno Beppe Gianoglio, inserendolo nella Hall of Fame di Concorso: quello che ha fatto in 40 anni con Automotoretrò è straordinario”.
Roberto Giolito, Fiat/Alfa Romeo/Lancia/Abarth Heritage, ha così commentato: “Realizzare con le proprie mani un prodotto che possa rappresentare l’automobile italiana, una cultura ultra centenaria di mestieri e scuole di pensiero, un bacino tra capolavori della grande produzione, fuoriserie e macchine da corsa, mi preoccupa molto e mi pone un bel dilemma: disegnare ciò che meglio riesca ad esprimere la mia visione e la mia esperienza accumulata negli anni, o individuare un baricentro, un comun denominatore di tutto lo scibile dell’auto “made in Italy”, e farlo sembrare ancora in fase di bozza, non del tutto finito, anche se potrebbe apparire come un prodotto di 60 anni fa? Scelgo questa seconda via, meno ambiziosa, ma più appassionante per estrapolarne un linguaggio universalmente capibile. Sarà una creatura fragile, con un ritmo preciso e sinuoso, con vuoti e pieni, come certe vetture di costruttori italiani chiamate genericamente “ecceterini”, come se fossero davvero banali e tutte uguali. Era lì, su queste piccole vetture, che si vedeva il genio di molti costruttori italiani, abili e visionari, una scuola in movimento che ancora oggi non tende ad arrestarsi nel proporre cose nuove, belle e utili. È da questo che partirò per il mio contributo a Concorso Italiano 2023”.
Passione italiana a Monterey
A Monterey si respira la vera passione tricolore a 360°: passione per i motori Made in Italy e per il Bel Paese ma anche un’occasione di incontri con personalità del motorismo internazionale, con i quali condividere l’amore per l’Italia. Negli anni si è contraddistinto per avere un respiro sempre più internazionale e gli appassionati che vi partecipano provengono da tutto il mondo.