Il team CUPRA ha concluso con successo la 24 Ore di Barcellona, una delle sfide automobilistiche più impegnative al mondo, a cui hanno partecipato 48 auto provenienti da tutto il mondo, inclusi Paesi come Dubai, Australia e Russia, nelle diverse categorie. Per la prima volta, la squadra CUPRA-Monlau vantava un equipaggio formato da due donne e due uomini: Laia Sanz e Jordi Gené, ambasciatori del marchio CUPRA, e Alba Cano e Francesc Gutiérrez. I quattro piloti vantano importanti record e successi in ambito motorsport e hanno portato la CUPRA TCR al vertice della classifica di gara, dimostrando così le brillanti prestazioni delle vetture CUPRA.
Venerdì, alla vigilia della gara, si è svolta la fase di qualifica per stabilire la griglia di partenza. Jordi Gené ha subito segnato il quarto miglior tempo, piazzando la CUPRA del Team CUPRA-Monlau quarta in griglia nella categoria TCR. Come parte della loro tattica, il Team ha deciso di utilizzare il cambio DSG, 1 secondo più lento rispetto a quello sequenziale ma più affidabile nelle gare di durata. Parte della tattica di gara era inoltre spingere al massimo nelle prime di ore, cercando di creare un vantaggio. Secondo le regole, durante la gara ogni pilota deve essere in pista almeno due delle 24 ore. Francesc Gutiérrez ha preso il volante per primo, seguito da Jordi Gené e da Alba Cano, con Laia Sanz che ha aperto infine la sessione del crepuscolo. Continuando questa sequenza di cambi per tutta la gara, la tattica di gara ha consentito al Team una situazione favorevole a livello di stress, con 5 giri di vantaggio mantenuti poi fino a fine gara. Il team CUPRA-Monlau ha concluso con successo la sfida di endurance e resistenza della 24 Ore di Barcellona senza problemi tecnici.
Jaime Puig, direttore di CUPRA Racing, si è detto soddisfatto del risultato del team: “Abbiamo lavorato molto duramente. La 24 Ore è una sfida difficile per tutti noi, ma aver raggiunto la posizione più alta è la migliore ricompensa per tutti coloro che hanno lavorato duramente per poter arrivare qui. La squadra è stata preparata tecnicamente, fisicamente e mentalmente per questo test di resistenza. Quando formi un Team con persone appassionate ed esperte di motorsport puoi ottenere risultati eccezionali, come abbiamo dimostrato questo fine settimana”.
Per Laia Sanz (otto volte Campionessa femminile del Rally Dakar e vincitrice di tredici Trial e di cinque campionati Mondiali di Enduro) si è trattata della prima esperienza su una vettura da gara turismo: “Una gara di endurance non consiste solo nel guidare un’auto perfettamente preparata, ma rappresenta anche una grande sfida personale. Una gara di 24 ore richiede la massima attenzione per il 100% del tempo, anche quando si tenta di sonnecchiare tra un turno di guida e l’altro, perché in qualsiasi momento può verificarsi un cambiamento e bisogna essere pronti ad affrontarlo. Il team mi ha sostenuto molto e grazie a loro ho dato il meglio di me stessa e sono molto contenta del risultato”.
Jordi Gené, suo compagno di squadra e a sua volta ambassador del marchio CUPRA, ha sottolineato che “è stata una gara molto eccitante, come d’altronde tutte le gare di resistenza. Dopo la 24 Ore al Nürburgring e con questo grande risultato a Barcellona, non vedo l’ora di affrontare la prossima sfida”.
