Dopo un anno di stop, il pilota italiano già campione del mondo nel 2012, conquista la quarta posizione nella prima tappa mondiale tra le dune e la sabbia del magnifico Deserto Arabico. Si è da poco chiusa a Dubai la prima prova di Coppa del Mondo Baja 2018, organizzata da Atcuae (Automobile & Touring Club of the United Arabian Emirates) nel maestoso Deserto Arabico, un territorio molto insidioso sia per le temperature elevate che per la sabbia, elemento che rende particolarmente difficoltosa la guida e che ricorda, per molti aspetti, i più famosi rally africani. La guida della moto alla Dubai International Baja è molto difficile, oltre che per la morfologia del terreno che non agevola le manovre di guida tra le dune del deserto, anche per la navigazione con Roadbook e GPS su di un tracciato completamente fuori pista, ancora più complicato nella guida in solitaria.
Nulla di tutto ciò ha però frenato l’entusiasmo di Manuel Lucchese che, già Campione del Mondo Baja nel 2012, non si è lasciato intimorire dalle difficoltà di questa sfida, decidendo di tornare a gareggiare dopo quasi un anno di stop dalle competizioni a causa di alcuni infortuni. Scelta molto coraggiosa per il pilota veronese che, non solo si ‘rimette in gioco’, ma riesce anche a raggiungere un invidiabile quarto posto in classifica generale.
A scommettere sul ritorno di Manuel Lucchese alle corse è stato l’ex pilota professionista James West, ora proprietario del Team Yamaha Crazy Camel, che ha fornito al pilota la nuova WR450F credendo nel grande potenziale e nell’enorme professionalità di questo ragazzo. ‘Sicuramente tutto ciò non sarebbe stato possibile se James non mi avesse ingaggiato per la Coppa del Mondo Baja. Oltre a essere un grande team manager, James è anche un amico e mi ha permesso di correre senza nessuna pressione, mettendomi quindi nella condizione di potermi divertire e di riprendere confidenza con le dune’ dichiara Manuele Lucchese. ‘Ringrazio anche tutti i miei sponsor che mi hanno supportato nonostante un 2017 sottotono’.
Manuel Lucchese ha affrontato la gara con grande professionalità e umiltà: partito dodicesimo, in breve tempo è riuscito a recuperare posizioni, chiudendo la prima giornata di gara al sesto posto. Il secondo giorno, con l’obiettivo di mantenere il risultato raggiunto nella prima tappa, ha invece continuato il suo percorso senza commettere errori, piazzandosi così al quarto posto finale in questa prima gara di Coppa del Mondo.
Unico italiano presente a questa competizione, dopo gli ottimi risultati raggiunti Manuel Lucchese guarda avanti e canalizza tutte le sue energie e la sua voglia di vincere verso il prossimo appuntamento della stagione, previsto in Spagna dal 20 al 22 luglio per la famosa Baja Aragon. “Avrò il tempo necessario per tornare in forma e allenarmi con l’obiettivo di salire di posizione in campionato…e non solo!” aggiunge Lucchese.
Ora che è tornato ufficialmente in sella, Manuel Lucchese è assolutamente motivato a conquistare eccellenti traguardi nei prossimi mesi, uno su tutti l’ambita categoria malles-moto alla Dakar 2019.
Classifica Assoluta Top 10 – Dubai International Baja: 1° M. Al Balooshi – 2° B. Melot – 3° S. Al Balooshi – 4° M. Lucchese – 5° R. Brewer – 6° S. O’Connor – 7° A. Dakhan – 8° F. Al Musallam – 9° J. Certano – 10° A. Shatti
A cura di Marco Pietro Ferrari