SEAT sarà il primo brand automobilistico al mondo a incorporare Shazam, il servizio di riconoscimento musicale che vanta milioni di utenti alla ricerca di connessione con il mondo che li circonda. L’annuncio è arrivato durante la conferenza stampa che il Presidente SEAT Luca de Meo ha tenuto alla prima giornata del Mobile World Congress. L’integrazione nei modelli del Marchio sarà operativa a partire dal prossimo aprile, grazie a SEAT DriveApp per Android Auto.
L’accordo congiunto consentirà ai clienti SEAT di dare un nome alle proprie canzoni preferite direttamente in auto, in un modo facile e, soprattutto, sicuro. Si concretizza così un ulteriore passo avanti nella strategia di SEAT volta a offrire ai propri Clienti un’esperienza sempre più semplice, personalizzata e in grado di garantire la minor distrazione possibile alla guida. “Per gli amanti della musica, il riconoscimento delle canzoni è ora a portata di “clic”. L’integrazione di Shazam ci permette di avanzare ancora verso l’obiettivo che ci siamo prefissati come SEAT, ossia offrire la massima sicurezza ai nostri clienti e abbattere gli incidenti sulla strada”, ha condiviso Luca de Meo.
“Presenziare al MWC non è solo l’occasione per presentare i nostri ultimi ritrovati tecnologici, ma l’opportunità di creare connessioni e imparare da Aziende di riferimento del panorama tecnologico, il tutto per poter trasformare in realtà gli scenari futuri”, ha aggiunto de Meo.
Il futuro della mobilità, per l’appunto, è uno dei temi salienti affrontati del Presidente SEAT, che ha scelto la giornata inaugurale del congresso per condividere un’importante novità in questo senso. Si tratta della nascita di XMOBA, una nuova azienda creata con l’obiettivo di identificare, testare, commercializzare e investire in progetti in grado di trovare soluzioni e apportare miglioramenti alla mobilità del futuro.
Per poter lavorare in tal senso, questa nuova realtà lavorerà, in maniera indipendente, all’identificazione di nuove tendenze e modelli di business e si avvarrà di progetti pilota supportati da investitori o sviluppo di iniziative che forniscano risposte e soluzioni alle sfide relative alla mobilità di oggi e del futuro.
Luca De Meo aggiunge “XMOBA farà capo a SEAT, all’interno della propria riorganizzazione come gruppo societario che riunisce sotto di sé differenti realtà aziendali. XMOBA si affianca perciò a Metropolis:Lab Barcelona e CUPRA, il nuovo brand sportivo che ha fatto il proprio debutto nei giorni scorsi. Queste iniziative ci consentono di ricreare lo spirito delle start up in una grande Azienda quale è SEAT”.
XMOBA debutta con due grandi iniziative. Da un lato “justmoove”, il primo progetto lanciato dalla nuova azienda e aperto a tutti gli automobilisti. Si tratta di una piattaforma che integra un insieme di servizi legati, ad esempio, alla prenotazione e pagamento di parcheggi, pedaggi o rifornimenti, tra gli altri. Respiro, la compagnia di car sharing recentemente acquisita da SEAT, verrà integrata totalmente in questa nuova realtà, che ne coordinerà le attività. XMOBA non è pensata solo per offrire servizi ai Clienti SEAT, bensì svilupperà soluzioni compatibili per tutto il pubblico.
Durante la conferenza stampa tenuta al MWC, SEAT ha annunciato inoltre la volontà di contribuire a una delle sfide più importanti che sta affrontando attualmente la città di Barcellona: convertirsi nella capitale della tecnologia 5G. L’iniziativa, voluta dalla Generalitat de Catalunya, Comune di Barcellona e Mobile World Capital, tra gli altri, mira a rendere la metropoli un laboratorio europeo del 5G.
L’obiettivo del coinvolgimento di SEAT in questo progetto è quello di lavorare, insieme agli altri attori coinvolti, allo sviluppo della tecnologia 5G in un prototipo di auto connessa che verrà testata il prossimo anno, proprio a Barcellona. “Vogliamo rendere Barcellona il primo banco di prova di iniziative di questo genere, prima di qualsiasi altra città. Barcellona è la quinta città europea per l’innovazione e la tredicesima al mondo, e siamo qui proprio con la volontà di supportare questo processo. Abbiamo dato il via ad accordi di collaborazione con Telefónica, per analizzare i vantaggi della tecnologia 5G per la connettività dell’auto”, ha spiegato de Meo.
SEAT, che ha utilizzato la facciata della futura Casa SEAT di Paseo de Gracia come display informativo in merito alla propria partecipazione al Congresso, svela al MWC la propria visione del futuro dell’auto e il proprio impegno per la sicurezza. In tal senso, oltre all’integrazione di Shazam, la SEAT ha mostrato ancora una volta la Leon Cristobal, angelo custode degli automobilisti. Il prototipo, che persegue l’obiettivo della soglia di zero incidenti stradali, incorpora oltre 15 sistemi di sicurezza, le cui funzioni contribuiscono a ridurre fino al 40% le principali cause di incidenti nel traffico (come distrazioni, stanchezza, eccesso di velocità o consumo di alcol).
Inoltre, la zona principale dello stand sarà dominata dal SEAT Connected Experience 2.0, simulatore in grado di mostrare a 360° la visione del futuro della digitalizzazione a cui il Marchio sta lavorando. L’utente può accedere al simulatore creando il proprio profilo SEAT ID per personalizzare dati e configurazione dell’auto. È possibile inserire nel sistema le proprie abitudini in termini di mobilità, per ricevere in tempo reale e secondo le proprie esigenze le migliori alternative di trasporto per la città di Barcellona. Una volta seduti al volante del simulatore, i visitatori della Fiera potranno sperimentare in maniera interattiva la guida del futuro, grazie ai sistemi a cui il Brand sta lavorando in termini di connettività e assistenza alla guida.
Infine, la presenza della SEAT va oltre il proprio stand. Quest’anno, infatti, il MWC inaugura un nuovo spazio che darà la possibilità ai visitatori di rilassarsi in un ambiente disteso dopo le intense giornate del Salone. SEAT e Primavera Sound, in virtù dell’accordo recentemente siglato, che vede SEAT ergersi a partner strategico per l’edizione di quest’anno del festival, presentano il Mini Primavera Sound MWC, una zona dedicata all’arte urbana dove poter godere della migliore selezione musicale afterwork.
A cura di Christian Carotenuto