Nella giornata di ieri alle 06.15 da Parma è partita l’ultima tappa della 40° edizione della 1000 Miglia 2022, conclusasi come un’edizione capace di consolidare ancora una volta il legame tra Alfa Romeo e la celebre “Freccia Rossa”: sul gradino più alto del podio di Brescia sale infatti l’Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929 dell’equipaggio composto da Andrea Vesco e Fabio Salvinelli del team sponsor Villa Trasqua.
Come di consueto all’evento ha preso ufficialmente parte anche il marchio Alfa Romeo, che si conferma il più rappresentato in gara con ben 50 vetture schierate ai nastri di partenza. Tra queste, tre preziosi esemplari della collezione aziendale, normalmente in mostra presso il Museo Alfa Romeo di Arese: la 6C 1500 Super Sport del 1928, la 1900 Sport Spider del 1954 e la 1900 Super Sprint del 1956.
I tre gioielli della collezione storica sono stati condotti da equipaggi d’eccezione, tra cui la coppia (nello sport, nella vita e nella professione di pediatri) formata dal plurititolato Giovanni Moceri e Valeria Dicembre a bordo della 6C 1500 Super Sport, vettura che trionfò nell’edizione 2019 ma che quest’anno è stata costretta al ritiro verso metà gara.
A loro si è affiancata l’inedita coppia di dipendenti Stellantis, provenienti rispettivamente dai plant di Pomigliano d’Arco e Cassino, Francesco Pirozzi e Cristina Posta, che ha condotto la 1900 Super Sprint, 221′ al traguardo di Brescia e il Managing Director di Sauber, Alessandro Alunni Bravi, in coppia con la pilota e commentatrice sportiva Vicki Piria, a bordo della 1900 Sport Spider 263^ in classifica finale .
Tre vetture straordinarie, autentiche opere d’arte in movimento, appartenenti alla collezione di Heritage, il dipartimento di Stellantis dedicato alla tutela e alla promozione del patrimonio storico costituito da oltre 600 esemplari di auto d’epoca dei brand Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Abarth.