Peugeot 9X8: Debutto a Monza nel Mondiale Endurance!

Il 10 luglio 2022, a Monza inizierà una nuova era per PEUGEOT e per le gare di durata. Seguendo le orme delle vetture che l’hanno preceduta, le 905 e 908, vincitrici a Le Mans, PEUGEOT 9X8 – porterà sui circuiti del FIA WEC una filosofia di design senza precedenti. 

Questa Hypercar rivoluzionaria, che attira subito l’attenzione per l’assenza dell’alettone posteriore, è conforme al nuovo regolamento che disciplina la categoria Le Mans Hypercar (LMH) dell’Automobile Club de l’Ouest (ACO) e della FIA, più accessibile della classe LMP1 ma altrettanto competitiva. E’ una vetrina del know-how tecnologico di PEUGEOT nei settori dell’ibridazione e dell’elettrificazione, entrambi elementi chiave della strategia di transizione energetica del Marchio, e sottolinea l’impegno dell’azienda verso l’eccellenza, nelle competizioni e nei confronti dei suoi clienti. 

PEUGEOT 9X8 è un prototipo con powertrain ibrido a quattro ruote motrici. È alimentata da un gruppo motopropulsore sviluppato sotto il controllo delle equipe di PEUGEOT SPORT. Il V6 da 2,6 litri biturbo da 707 CV scarica la sua potenza sulle ruote posteriori. Il motore elettrico specifico ad alte prestazioni da 200 kW (272 CV) che aziona le ruote anteriori e l’inverter a base di carburo di silicio sono stati prodotti in collaborazione con Marelli. La batteria ad alta tensione da 900 V è stata sviluppata insieme a TotalEnergies / Saft.

PEUGEOT 9X8 ha misure atletiche: 4,995 m di lunghezza, 2 m di larghezza e 1,145 m di altezza. Il suo peso è di 1.030 kg e il serbatoio ha una capacità di 90 litri di carburante Excellium Racing 100 di TotalEnergies, al 100% rinnovabile.

PEUGEOT 9X8 ha percorso più di 10.000 chilometri in 25 giorni di test. Contemporaneamente, il lavoro di omologazione della vettura è stato portato avanti in collaborazione con la FIA, mentre il team guidato da François COUDRAIN, Direttore del Powertrain, ha sviluppato il propulsore al banco, al simulatore e in pista. Il completamento di queste fasi essenziali per perfezionare l’affidabilità e le prestazioni della Hypercar ha fatto sì che il suo debutto nelle competizioni venisse posticipato a dopo l’edizione della 24 Ore di Le Mans 2022. PEUGEOT 9X8 farà quindi il suo debutto nel Campionato del Mondo FIA Endurance il 10 luglio, alla 6 Ore di Monza, nel celebre Tempio della Velocità. Sarà la prima volta che scenderà ufficialmente in pista, davanti al pubblico e alle sue rivali.

Sei piloti comporranno i due equipaggi schierati alla 6 Ore di Monza del 10 luglio: Paul Di Resta (GBR), Loïc Duval (FRA), Mikkel Jensen (DNK), Gustavo Menezes (USA/BRA), James Rossiter (GBR) e Jean-Eric Vergne (FRA). La composizione degli equipaggi sarà ufficializzata nelle prossime settimane, una volta completato il programma di test della vettura in vista del suo debutto agonistico. Le due PEUGEOT 9X8 parteciperanno anche alla 6 Ore del Fuji, in Giappone, a settembre, e alla 8 Ore del Bahrain a novembre.

Jean-Marc FINOT, Direttore di Stellantis Motorsport: “Oggi, a Portimão, il Team PEUGEOT TotalEnergies presenta l’Hypercar PEUGEOT 9X8. Questa vettura, audace e sofisticata, incarna pienamente il DNA del Marchio ed è il risultato di un instancabile lavoro di squadra che coinvolge le nostre strutture Sport e Design, con il prezioso supporto dei nostri partner più importanti, la cui competenza nei rispettivi settori è stata decisiva. Il successo nelle competizioni può essere raggiunto solo grazie a una fusione delle competenze”.

Olivier JANSONNIE, Direttore Tecnico di PEUGEOT SPORT: “Presentando oggi la nostra vettura da corsa, manteniamo la promessa fatta la scorsa estate: la PEUGEOT 9X8 da corsa non tradisce in alcun modo il concetto che abbiamo rivelato nel luglio 2021. La sfida che abbiamo affrontato negli ultimi mesi è stata duplice: il nostro team ha costruito una vettura e l’ha sviluppata per il suo debutto nelle competizioni. A poche settimane dalla sua prima uscita competitiva a Monza, la PEUGEOT 9X8 ha effettuato numerosi test su diversi circuiti. Alla fine, però, non c’è niente che possa sostituire le gare vere e proprie e siamo impazienti di valutare il potenziale della nostra Hypercar ibrida-elettrica, sviluppata internamente, per dimostrare le nostre capacità nel campo dell’ibridazione e in altri settori”.

Autore dell'articolo: Paolo Calovolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *