Firmando la quinta vittoria stagionale sui classici asfalti del 44°Rally 1000 Miglia, Simone Goldoni ha conquistato la Suzuki Rally Cup con due gare di anticipo. Un bel bis nel trofeo firmato dalla casa giapponese per Goldoni, affiancato come sempre da Eric Macori, e un’altra affermazione nel Campionato Italiano R1 che lo proiettano in vista del prossimo appuntamento di Verona.
«È fatta! Cinque vittorie e un secondo posto che ci hanno permesso di vincere la Suzuki Rally Cup 2021” ha dichiarato felice al traguardo Goldoni. “Credo sia un premio per una stagione in cui non abbiamo fatto errori, anche grazie ad una vettura curata alla perfezione che ci ha permesso di esprimerci sempre al massimo. Un grazie anche a tutti quelli che ci hanno aiutato in questa impresa e un ringraziamento sentito va anche a Suzuki. Adesso proseguiamo la nostra corsa per il Campionato Italiano R1».
Dopo un anno passato a sviluppare la Swift Sport Hybrid, l’aostano è tornato e ha di fatto rubato la scena anche al Rally 1000 Miglia, dove Goldoni e Macori hanno preso il comando dalla prima prova del sabato e vinto tutte le altre speciali per portare a casa la coppa firmata Suzuki Italia. Alle loro spalle ennesima prestazione di spessore per il giovane Igor Iani. Il giovanissimo talento del gruppo Suzuki che resta in vetta al titolo Under, in tandem con Nicola Puliani, prosegue la sua ascesa con un nuovo secondo posto sulla Swift Hybrid della Asd New Turbomark Rally Team dimostrando proprio a Brescia già la sera del venerdì di sapere il fatto suo, aggiudicandosi la power stage.
Terzo gradino del podio Suzuki Italia a Brescia e quindi nella classifica del Trofeo della Casa di Hamamatsu è tutto per Giorgio Fichera. Alla sua prima volta al Rally 1000 Miglia il messinese accompagnato da Alessandro Mazzocchi, sempre sull’ibrida della Meteco Corse, ha corso una gara prudente ma completata da una bella rimonta proprio sul finale, riscattandosi dei due ritiri di Alba e San Marino. Ai piedi del podio dunque le Swift ibride di Roberto Pellé con Giulia Luraschi, quarti assoluti e, di Fabio Poggio insieme a Valentiano Briano, quinti a traguardo separati da un solo punto. Il testa a testa tra il trentino e il ligure andato a favore del primo ha dimostrato in termini di tempi e prestazioni la grande affidabilità delle Suzuki Swift Sport Hybrid.
Le parole di Massimo Nicoletti, Team Manager di Emmetre Racing al termine del sesto round: “Si tratta di un risultato importante, frutto di un anno di messa a punto tra il pilota e la vettura completamente riuscito. Bravi anche gli altri concorrenti in gara che hanno dato il massimo e che evidenziano non solo capacità ma anche qualità delle vetture. Senza dubbio Simone [Goldoni] ha saputo sfruttare l’esperienza fatta l’ultimo anno alla guida della Hybrid rispetto ai suoi avversari ha corso con qualcosa in più in termini di capacità e conoscenza della propria vettura. Inoltre, in questa gara ancora una volta queste vetture di serie con gomme semi racing stanno dimostrando un rendimento in termini di qualità, affidabilità e costi. Per quanto riguarda le sfide del trofeo, nei prossimi due appuntamenti ne vedremo sicuramente delle belle con le lotte che proseguiranno per le altre posizioni, in particolare per il secondo e terzo posto ma anche nella Racing Start tutti in battaglia e dove sarà fondamentale per i nostri equipaggi non commettere errori.”
Prossimo appuntamento con la 14^Suzuki Rally Cup sarà il 39° Rally Due Valli, sempre con i protagonisti del CIR Sparco in programma per il weekend del 9-10 ottobre.