Il motorismo campano ha ultimamente espresso eventi che manifestano un certo “fermento” ed un pronunciato desiderio di avvicinare e coinvolgere in maniera significativa una fetta di pubblico sempre più ampia. Incoraggiante espressione è stato il Napoli Motor Festival, tenutosi dal 29 al 31 marzo presso lo storico Ippodromo di Agnano, reinterpretato nella circostanza quale sede espositiva e teatro delle attività dinamiche in programma.
Sotto il profilo statico è risultata di buon livello la presenza di una dozzina di Concessionari di auto e motoveicoli, in rappresentanza di altrettante marche, unitamente ai “tuner” ed alla sfilata di auto storiche americane ed europee, fatte passeggiare dinanzi al pubblico da appassionati collezionisti.
Sul fronte dinamico, il plateau di attività svolte è risultato particolarmente attraente, ad iniziare dalla sfida di Rallycross – Formula Challenge tenutasi sullo stesso tracciato sterrato che ha ospitato anche le esibizioni di Moto Dirt Track e di Kart Cross. Il top della spettacolarità, tuttavia, è stato raggiunto con le performances delle moto da Speedway sull’ovale sterrato veloce e con l’acrobatico Free Style di Motocross, allestito con l’ausilio di un’apposita pedana di salto.
Molto interessanti anche i programmi di Guida Sicura e Sportiva “Pilota per un giorno” che, proposti da istruttori esperti di Drifting sotto l’organizzazione del Centro elaborazioni “Mele Motorsport” , ha aggiunto emozione, spettacolo e ritmo all’evento. Nel complesso il Napoli Motor Festival si è rivelato un momento di significativa promozione verso il motorismo a 360°, certamente una buona base di partenza per la necessaria evoluzione, in termini di pianificazione e di organizzazione, che l’attende per le prossime edizioni.