Il Gruppo Volkswagen, anche in occasione del Salone internazionale di Ginevra 2019, ha dato prova di voler procedere speditamente verso una diffusa elettrificazione dei suoi modelli.
Così Volkswagen, accanto a T-Cross, T-Roc e nuova Passat, ha svelato l’elettrica I.D. Buggy, concept car che si ispira alle auto “da spiaggia” di qualche decennio fa, ma che nasconde una sofisticata meccanica elettrica. Pronta a debuttare nel 2020, è l’ultima applicazione della piattaforma modulare Meb, ideata per fare da ossatura a buona parte dei futuri modelli elettrici del colosso di Wolfsbrug.
Audi, dal canto suo, ha pronta la nuova gamma ibrida plug-in (Q5, A6, A7 Sportback e A8), ed ha proposto al Palaexpo l’inedita Q4 e-tron, il nuovo SUV elettrico in versione concept. Adotta due motori elettrici che sviluppano una potenza complessiva di 306 CV e può contare sulla trazione integrale quattro elettrica.
Rimanendo all’interno del gruppo Volkswagen, Skoda, senza cedere alle “emissioni zero”, ha pronto il terzo dei suoi SUV: dopo Kodiaq e Karoq è il turno della nuova Kamiq, che combina i vantaggi di un vero SUV, come la significativa altezza da terra e la comoda seduta alta, con l’agilità di un’auto compatta.
Cupra, il Marchio ad alte prestazioni di Seat, ha invece presentato la concept Formentor, ibrida dalla potenza eccezionale, a metà fra crossover e sportiva. E’ il primo modello “originale” del brand, cioè con carrozzeria propria, non importata da altri modelli.
Ma il Marchio spagnolo Seat, in orbita Volkswagen, ha sfruttato il Salone di Ginevra per presentare anche l’urban-vehicle el-Born, e Minimó, un veicolo 100% elettrico che combina il meglio delle moto e delle auto. Ha una capacità di due passeggeri, ed è stato integrato il sistema “battery swap”, che consente di ricaricare l’energia in pochi minuti, garantendo un’autonomia di oltre 100 km.
“Sotto il profilo della tecnologia troviamo nuovi concept per quanto riguarda la connettività e la mobilità”. Così ha affermato Luca de Meo, presidente di Seat, ed ha aggiunto: “Dopo tre anni consecutivi di crescita e record, siamo arrivati a Ginevra con tre grandi notizie ed essenzialmente il messaggio che la Casa non è mai stata così competitiva come oggi.”