Sabato 6 e domenica 7 ottobre, sull’autodromo di Imola, la quarta edizione del Porsche Festival ha battuto tutti i record di un weekend vissuto tra spettacolo, eventi ed emozioni, in equilibrio tra il passato, il presente e il futuro del Marchio. L’annuale kermesse che Porsche Italia dedica ai possessori e agli appassionati del brand, ha registrato un totale di oltre 6000 presenze. Tantissime le iniziative in pista e fuori, con il paddock di Imola diventato un vero Porsche Village ricco di stand ed eventi, con la musica del Virgin Radio Truck animato da Ringo e Giovanni Di Pillo. Al centro del Festival, i 70 anni di Porsche, con l’ultima tappa dello “Sportscar Together – The Italian Tour” partita da Firenze è arrivata proprio sabato a Imola al termine di un viaggio con il quale la Casa di Zuffenhausen ha voluto rendere omaggio all’Italia attraversando le sue più belle strade e città.
La tradizionale Parata ha coronato l’edizione dei record allineando domenica ben 553 modelli Porsche di ogni tipo ed epoca sul rettilineo del circuito davanti ai box. Un colpo d’occhio da brividi che ha seguito le sfide dell’ultimo e decisivo round della Carrera Cup Italia. Nelle due gare disputate, il gran finale del monomarca tricolore non ha risparmiato un susseguirsi di colpi di scena nell’assegnazione del titolo 2018, vinto sul filo di lana da Gianmarco Quaresmini. Il 22enne pilota bresciano e neocampione al volante della 911 GT3 Cup di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Brescia – è stato anche selezionato per l’International Shoot Out, la sfida finale con i piloti provenienti dalle varie Carrera Cup nazionali che mette in palio la possibilità di diventare pilota Junior ufficiale Porsche.
Gli ospiti intervenuti hanno avuto l’imbarazzo della scelta tra i diversi pacchetti di intrattenimento concepiti appositamente per l’evento. Partendo dalle iniziative in partnership con il Fondo Ambiente Italiano, che ha permesso di scoprire luoghi del territorio di Imola, per passare ai programmi “Offroad”, dedicati ai possessori di Porsche Macan e Cayenne. Le emozioni del circuito sono state possibili attraverso numerose iniziative targate Porsche Experience: giri liberi con 911 GTS e 911 GT3 messe a disposizione da Porsche Italia, la possibilità di guidare in pista la propria auto con l’offerta “My Porsche” e adrenalina pura per gli “Hot Lap” sulle GT3 Cup al fianco di piloti istruttori e di driver del calibro di Neel Jani (vincitore della 24 ore di Le Mans nel 2016), Matteo Cairoli, Mattia Drudi e Alberto Cerqui, abitualmente impegnati nel campionato WEC e nella Porsche Mobil 1 Supercup.
Tra le iniziative organizzate non potevano mancare quelle legate a intrattenimento e divertimento, pensato anche per i più piccoli con una pista dedicata per automobiline a pedali, mentre per i più grandi era a disposizione addirittura una mongolfiera. Anche l’eSport è stato protagonista, con i simulatori di guida letteralmente presi d’assalto dagli appassionati e l’emozionante debutto del campione della Carrera Cup e-Sport sceso in pista in gara 1 nella giornata di sabato. Intramontabile la passione numerose vetture classiche, arricchita dalla presenza dei Porsche Club e dei Registri Storici.
Ad essere esposti nel paddock modelli come la 919 Hybrid che ha vinto l’edizione 2017 della 24 Ore di Le Mans e altre auto sportive leggendarie: la 935, la 917 K con livrea Gulf, le WSC Spyder e formula Indy messe a disposizione dal Porsche Museum di Zuffenhausen e, infine, la 962 che negli anni ’80 fu guidata da Paolo Barilla. Ed è stato proprio lui, vincitore della 24 Ore di le Mans 1985, ad essere protagonista insieme al costruttore Horacio Pagani e al giornalista Carlo Cavicchi di una serie di incontri in una Workshop Arena ricca di appuntamenti molto seguiti. Spettacolare e dedicata alle tecnologie del futuro, l’area E-Performance con la possibilità di scoprire attraverso la realtà aumentata alcuni dettagli del concept che prefigura il futuro modello Taycan, la prima auto elettrica di Porsche che arriverà sul mercato a fine 2019.
I numeri del Porsche Festival 2018
• 553 vetture Porsche in parata (domenica 7 ottobre)
• 4 modelli vincitori di campionati mondiali per un totale di 13 vittore alla 24 ore di Le Mans
917K (2), WSC Spyder (2), 956/962 (6), 919 Hybrid (3)
• oltre 30.000 chilometri percorsi in pista durante le sessioni Porsche Experience
• 34 istruttori Porsche Experience a disposizione degli ospiti
• 136 pneumatici Michelin usati
• 21 911 GT3 Cup in gara
• 5 piloti under 26
• 274,6 km/h è la velocità max. raggiunta in gara (Diego Bertonelli – Dinamic Motorsport)