MV Agusta torna nel Motomondiale in Moto2

MV Agusta nuovamente nel Motomondiale dopo 42 anni. Il prestigioso marchio motociclistico italiano è tutt’oggi il più titolato a livello mondiale e un team di grande esperienza: MV Agusta & Forward Racing Team, insieme per scrivere un nuovo capitolo nella storia del motociclismo.

1907 – 1945
La storia di Agusta inizia nel 1907, quando il Conte Giovanni Agusta, aristocratico siciliano con la passione del volo, fonda
la “Costruzioni Aeronautiche Giovanni Agusta”. Presto si trasferisce al Nord e si arruola volontario nel Primo Battaglione
Aviatori della Malpensa. Stabilisce la sua azienda a poca distanza, a Cascina Costa. La produzione di aeroplani conosce
un vero e proprio boom durante la Grande Guerra. Il Conte Giovanni muore nel 1927. A succedergli sono la moglie Giuseppina e il figlio Domenico. Dopo la fine della guerra il settore aeronautico subisce un forte declino, e Domenico decide di diversificare la produzione entrando nel settore delle motociclette, anche se non abbandona il campo aeronautico. Quest’ultimo avrà una nuova ripresa durante la seconda guerra mondiale, ma oramai le moto sono nel DNA dell’azienda.

1945 – 1960
Dopo la guerra, in Italia, è vietata la produzione di aeroplani. Agusta si concentra sulle motociclette. Nel 1945 nasce la MV,
“Meccaniche Verghera”. La prima moto che ne porta il marchio viene presentata ufficialmente nell’autunno dello stesso
anno. Passerà alla storia come “MV 98”. La passione degli Agusta per il volo e la velocità si riconosce nelle motociclette
del marchio, dotate di uno spirito combattivo senza eguali e foriero di innumerevoli vittorie sportive negli anni a venire.

1960 – 1992
L’affermazione dell’automobile causa un netto declino delle vendite di motociclette. La risposta di Agusta è di offrire modelli
sempre più innovativi e sofisticati, che entusiasmano gli appassionati. Una mossa vincente anche grazie alle continue
vittorie in pista delle MV Agusta. Nel 1965 ha inizio quello che può considerarsi il sodalizio più celebrato della storia del
motociclismo, quello tra Giacomo Agostini ed il leggendario tre cilindri MV Agusta.

1992 – OGGI
Il marchio MV Agusta viene acquisito nel 1992 dalla Cagiva di Claudio Castiglioni, che aveva iniziato la produzione di
moto 12 anni prima sulle rive del lago di Varese in località Schiranna, dopo aver rilevato la sofferente Aermacchi-Harley-Davidson. Le MV sono rimaste nel cuore dei veri appassionati di motociclismo, e il successo è immediato.

GIOVANNI CASTIGLIONI – PRESIDENTE DI MV AGUSTA
“Sono molto orgoglioso di vedere il sogno di riportare MV Agusta nel Motomondiale diventare realtà. Volevo ringraziare tutti i nostri ingegneri, tecnici e designer e i ragazzi del Forward Racing Team per avere reso tutto questo possibile in così poco tempo. Un ringraziamento speciale va a Giovanni Cuzari, per aver creduto in noi ed averci spinto a fare il massimo. Ci sarà ancora molto da fare, ma step by step porteremo la moto ad essere competitiva.”

GIOVANNI CUZARI – TEAM OWNER
“Inseguo questo sogno sin dai tempi di Claudio (Castiglioni). Numerose volte ho insistito per tornare con MV Agusta in MotoGP, e, quando Giovanni ha preso il posto del padre, spesso l’ho spronato a credere in un progetto tanto ambizioso. Finalmente lo ha fatto, ed oggi, 42 anni dopo, faremo il primo passo con il nostro prototipo di moto2 MV Agusta. Sono emozionatissimo, ma consapevole che questo è solo un primo esordio e che il lavoro da fare è ancora importante. Ho avuto modo di conoscere da vicino il Centro Ricerche Castiglioni, il vero cuore di MV Agusta, e ora ho la certezza che non ci manca nulla: la passione e la professionalità del gruppo capitanato da Paolo Bianchi, unita al mio meraviglioso gruppo di lavoro, che ringrazio singolarmente, è sicuramente il giusto mix per poter puntare al meglio. Quello di oggi è un punto di partenza per arrivare a riportare questo marchio davvero in alto. Un grazie va, inoltre, a tutti coloro che hanno sostenuto e sostengono questo progetto, ora la parola passa al cronometro”.

BRIAN GILLEN – PROJECT LEADER
“È da qualche anno che stiamo valutando un ritorno al Motomondiale e con il cambio di regolamento della categoria Moto2 per il 2019, dopo 42 anni ci troviamo davanti all’opportunità di esprimere tutto il nostro “know how” tecnico, sviluppato negli utlimi 6 anni di gare nel mondiale Superbike e Supersport. Il progetto Moto2 è molto ambizioso e stiamo impegnando tutte le nostre risorse di R&D ed esperienza nelle corse per costruire una moto completamente nuova, diversa da tutte le altre ed all’altezza del marchio MV Agusta.”

 

A cura di Marco Pietro Ferrari

Autore dell'articolo: Marco Pietro Ferrari

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