SM(Y) Umbria: Un buon esempio per l’E-Drive

SM(Y) Umbria, la startup innovativa che ha lanciato Sustainable Mobility Umbria, il primo progetto in Europa per la diffusione sociale partecipata e diretta di stazioni di ricarica per la mobilità elettrica gestite da chi le usa, ha raccolto 120 mila euro sulla piattaforma di equity crowdfunding WeAreStarting.it. La neocostituita startup innovativa umbra con sede a Marsciano (PG), guidata da Massimiliano Braghin, CEO di Infintyhub S.p.A., e da Luciano Zepparelli, Amministratore di Techne  S.r.l., era stata lanciata a settembre in occasione della seconda partecipatissima edizione dell’Umbria Green Festival, con l’obiettivo di avviare una vera e propria “rivoluzione green” che partisse dal “cuore elettrico sostenibile” dell’Italia con l’installazione di una rete diffusa di 10 stazioni di ricarica per veicoli elettrici finanziate direttamente dai cittadini. Grazie alla scelta della formula di finanziamento aperta ai cittadini, il crowdfunding, tramite la  piattaforma italiana di equity crowdfunding WeAreStarting, una delle piattaforme fintech più avanzate nel nostro Paese per la raccolta di capitali onlinesviluppata con la società canadese Katipult, è stato possibile completare in soli tre mesi la campagna di raccolta fondi a sostegno della mobilità elettrica umbra. Con l’innovativa opzione dell’equity, tutti i finanziatori della campagna sono diventati soci di di SM(Y) Umbria potendo così contribuire attivamente allo sviluppo e alla crescita della società. La raccolta di finanziamenti, aperta lo scorso 30 ottobre, si è conclusa con grande successo a quota 120 mila euro triplicando l’obiettivo di raccolta, fissato a 40 mila euro, già raggiunto in soli 10 giorni dall’apertura. Con i finanziamenti ricevuti, la società potrà ora acquistare e installare nella Regione Umbria un network di 10 stazioni di ricarica per auto elettriche.  Le dieci città dove, secondo l’analisi di fattibilità condotta da Techne S.r.l., saranno costruite le 10 colonnine di SM(Y) Umbria sono: Marsciano (dove è già stata installata la prima colonnina) Assisi, Foligno e Perugia ove è in corso l’installazione e infine Castiglione del Lago, Città di Castello, Gubbio, Orvieto, Spoleto e Terni. Chi investe oggi in mobilità elettrica? Secondo i dati diffusi dal portale WeAreStarting, gli investitori coinvolti nella campagna di SM(Y) Umbria sono stati 52 (38 persone fisiche e 14 società) e hanno investito importi che vanno da 200 euro a 45 mila euro con una media di circa 2.300 euro a investimento. L’età media degli investitori è stata di 46 anni. Straordinario il dato sull’interesse per il progetto SM(Y) Umbria anche al di fuori dei confini regionali: più dei due terzi degli investitori sono arrivati da altre Regioni. “In Italia sta crescendo il numero delle persone interessate a investire nell’economia reale e in particolare nel settore Green – ha sottolineato Carlo Allevi, Founder del portale di equity crowdfunding WeAreStarting – lo dimostra il grande interesse dei moltissimi utenti testimoniato sia dai dati che dalle richieste di contatto che abbiamo ricevuto”. Tra gli investitori emergono 14 società tra cui Pagine Sì! S.p.A., società italiana dell’editoria pubblicitaria, Heliopolis Development S.r.l., società trentina leader nella progettazione, gestione e sviluppo di infrastrutture e di soluzioni per l’efficientamento energetico ed Apifidi Centro Italia, fondo collettivo di garanzia fidi che opera da più di 30 anni nel territorio umbro e conta ad oggi oltre 2000 aziende aderenti.

“É con grande soddisfazione che SM(Y) Umbria ha raggiunto la prima tappa regionaledi un grande percorso di sostenibilità ambientale ed energetica nazionale – ha commentato Massimiliano Braghin, Presidente di SM(Y) Umbria e di Infinityhub SpA, impresa nata nell’incubatore della green economy di Trentino Sviluppo, Progetto Manifattura. L’impresa, abbreviata anche (Y)HUB moltiplica società startup di scopo locali condivise attraverso lo strumento finanziario-relazionale dell’equity crowdfunding .- Vogliamo costruire congiuntamente con le istituzioni, le aziende e i cittadini, l’infrastruttura tecnologica per la diffusione della mobilità elettrica e di altri progetti sostenibili nel nostro Paese. Ed è per questo lanceremo entro il 30 aprile le prossime due missioni: SM(Y) Veneto, ed Efficienc(Y) Sport, con il quale riqualificheremo energeticamente il più bel palazzetto dello sport dedicato alla pallavolo femminile (serie A) d’Italia”.

 

Autore dell'articolo: Redazione

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