Dal 2013 il regolamento R5 voluto dalla FIA ha portato alla creazione di una nuova generazione di auto da rally. Questi prodotti dai costi ottimizzati, destinati ai team e ai piloti privati, sono spesso definiti come «mini-WRC», per le loro caratteristiche tecniche: quattro ruote motrici, motore 1.6 turbo a iniezione diretta con circa 280 cv, cambio sequenziale… Il successo della categoria si spiega anche per la vastità di utilizzo: le R5 possono gareggiare nel WRC 2, nell’ERC e nella maggior parte dei campionati nazionali. La C3 R5, pietra miliare della rinascita della gamma per la competizione clienti di Citroën Racing, entrerà presto in gara!
«Questa settimana, i primi test di sviluppo di un’auto che è già molto simile al prodotto finale, rappresentano una tappa importante», spiega Yves Matton, Direttore di Citroën Racing. «Le specifiche fornite ai team tecnici sono chiare: vogliamo che la Citroën C3 R5 diventi il riferimento della categoria per prestazioni, affidabilità e ottimizzazione dei costi di utilizzo. Per creare un prodotto nuovo al 100% abbiamo attinto a tutta l’esperienza di Citroën Racing nel WRC, con la collaborazione di fornitori tecnici di riferimento, come Sadev per la trasmissione o Reiger per le sospensioni. Anche i nostri piloti ufficiali daranno il loro contributo nella fase di sviluppo: Stéphane Lefebvre e Craig Breen saranno al volante già in questa prima sessione, così come Yoann Bonato, attuale leader del Campionato di Francia.»
La progettazione della Citroën C3 R5 è iniziata circa un anno fa. Dopo il lavoro del centro studi, la maggior parte delle parti meccaniche è stata testata in condizioni reali, su veicoli-laboratorio funzionanti già dall’inizio dell’anno.
«Per le prime prove su strada della vettura completa siamo già molto vicini alla versione finale che sarà proposta ai clienti. Questi test si effettuano su terra, un fondo sufficientemente variato per testare la robustezza e avviare la messa a punto delle regolazioni di base», spiega Pierre Budar, Direttore dello sviluppo dei veicoli da competizione clienti. «Tra la C3 R5 e la C3 WRC esiste un legame diretto: la roll cage di ambedue le auto è stata progettata dallo stesso ingegnere. Alcune soluzioni sono state conservate, adattandole ai vincoli regolamentari e alla produzione in serie limitata. Il motore è stato sviluppato internamente, basato su quello di serie per offrire il miglior potenziale di prestazioni e affidabilità. Abbiamo anche cercato di collaborare con i fornitori migliori. L’insieme deve essere un prodotto omogeneo, in grado di rispondere alle aspettative dei clienti che sceglieranno la Citroën C3 R5.»
Dopo questa prima sessione di test, Citroën Racing proseguirà lo sviluppo della C3 R5 su terra e asfalto, e grazie ai diversi profili di guida dei piloti coinvolti, potrà definire un prodotto realmente versatile. L’omologazione da parte della FIA è prevista per il 2018.