MINI Pat Moss Edition: omaggio a una visionaria

Il mondo racing è nei geni di MINI: le più grandi imprese nella storia del brand sono state realizzate sia in pista che nei rally e le basi di tutto questo sono state gettate da una donna eccezionale che, nel maggio 1962, regalò alla Mini “classica” la prima vittoria in un rally internazionale. All’International Tulip Rally, con percorso dal comune olandese di Noordwijk alla Costa Azzurra e ritorno, Pat Moss ottenne il primato assoluto con la sua Mini Cooper da competizione.

60 anni dopo, MINI celebra il talento, il coraggio e la passione di questa pilota britannica con un’affascinante Special Edition, la Pat Moss Edition della MINI 3 porte e della MINI 5 porte, costituita in poco più di 800 veicoli in tutto il mondo di cui 62 unità esclusivamente per il mercato italiano, che non solo commemora il lancio della straordinaria carriera sportiva della Mini, ma segna anche un risultato pionieristico per la presenza femminile negli sport motoristici. Un successo, quello nei Paesi Bassi, che ha reso la Mini classica, Pat Moss e la sua co-pilota Ann Wisdom, protagoniste assolute in una disciplina sino a quel momento dominata da vetture significativamente più grandi e potenti e considerata prerogativa esclusiva degli uomini.

Elementi di design non convenzionali e dettagli alla moda caratterizzano la Pat Moss Edition, che sarà disponibile da maggio per la MINI Cooper S 3 porte e 5 porte. Grazie ai motori turbo a 4 cilindri che offrono una potenza di 178 o 231 CV (per la MINI John Cooper Works), queste vetture trasportano le emozioni della guida sportiva nel traffico quotidiano, con un design esclusivo che celebra la tradizione racing del brand premium britannico e le carriere sportive di Pat Moss e Ann Wisdom.

 

Il design della Pat Moss Edition incorpora anche le innovazioni di prodotto MINI come il tetto Multitone. Inoltre, un’ulteriore variante del Multitone Roof è disponibile per la prima volta nella Pat Moss Edition. La sfumatura di colore del tetto della vettura si estende dal Chilli Red al Melting Silver e al Jet Black e, grazie all’innovativo processo di verniciatura completamente integrato nella linea di produzione nello stabilimento MINI di Oxford, è la prima volta che viene realizzata una seconda variante di colore.

Un tulipano stilizzato simboleggia la prima vittoria nel rally: appare sui montanti C e sui portelli laterali delle vetture in edizione insieme alla scritta “Pat Moss”. Anche i coprimozzi delle ruote presentano un design esclusivo con una grafica che si basa sul profilo del tipico fiore olandese e sul wordmark MINI. I punti salienti del Tulip Rally del 1962 appaiono sotto i pannelli laterali anteriori: il percorso Noordwijk – Monte Carlo – Noordwijk, la distanza di 2500 chilometri, il veicolo, cioè una Mini Cooper, e il suo numero di partenza 104. A questi si aggiunge lo slogan che ancora oggi si può associare a MINI: “born to compete”. Il motivo del tulipano, l’iscrizione del nome e i punti chiave della prima vittoria si trovano anche sui listelli sottoporta in alluminio serigrafato, disegnati esclusivamente per il modello in edizione. 

Un altro elemento di design utilizzato per la prima volta nella Pat Moss Edition è la striscia del cofano orizzontale in bianco. La combinazione stampata di numeri e lettere tridimensionali – 737 ABL – è il numero di registrazione della Mini classica che vinse il Tulip Rally del 1962, richiamando così il modello storico. Parallelamente, la firma originale che Pat Moss lasciò sul cofano dell’auto dopo una delle sue vittorie adorna la grembialatura anteriore del modello in edizione come un’impronta grafica. 

La MINI Pat Moss Edition è un omaggio a una celebre pilota, alla storia dei rally di MINI e al vero spirito di squadra. Uno dei dettagli degni di nota del primo trionfo nei rally per la Mini classica è il fatto che Ann Wisdom insistette per partecipare al Tulip Rally nonostante fosse incinta all’epoca: fornì alla sua compagna di squadra Pat Moss una guida di navigazione infallibile lungo i 2 500 chilometri del percorso.

Mossie e Wizz – come erano conosciute nel paddock – formarono un duo di successo per sette anni. Le due donne hanno avuto il coraggio di competere in uno sport dominato dagli uomini – portando anche dei cambiamenti fondamentali. Sorella minore del pilota di Formula 1 Stirling Moss, Pat Moss vinse anche il Rally di Sestriere in Italia nel 1968, salì sul podio in numerose altre competizioni internazionali e fu incoronata cinque volte campionessa europea di rally femminile. Ann Wisdom è considerata la prima donna copilota professionista nella storia del rally. Come sportive di successo a pieno titolo, le due consideravano la loro coraggiosa incursione in un settore dominato dagli uomini con il tipico understatement britannico. “Non ci vedevamo come vincitrici allora”, ha dichiarato Ann Wisdom anni dopo. “Stavamo solo partecipando ad un rally”.

Pat Moss e Ann Wisdom hanno aperto la strada a una carriera straordinaria per la Mini classica. Nel 1964, 1965 e 1967, la piccola auto britannica si assicurò la vittoria assoluta nel Rally di Monte Carlo. Decenni dopo, MINI è diventata il marchio dominante nel rally di resistenza più duro del mondo, ottenendo la vittoria assoluta nel Rally Dakar per quattro volte di fila dal 2012 al 2015. Altre due vittorie assolute sono seguite nel 2020 e nel 2021.

Autore dell'articolo: Redazione

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