Le Alfa Romeo “vere” hanno sempre suscitato emozioni nel nostro vissuto: potenti, eleganti, tendenzialmente molto ben rifinite, talvolta con qualche “difettuccio” da amare e “correggere” tra carburazione e cambio. Comunque e senz’altro un grande patrimonio culturale, industriale e tecnologico italiano ammirato in tutto il mondo, anche grazie alle ultime realizzazioni quali 4C, Stelvio e (soprattutto) Giulia. Così il Movimento ASA, forte di oltre 3200 Collezionisti e Appassionati delle più importanti ed emozionanti Automobili prodotte dai marchi italiani facenti capo al Gruppo FIAT, ha scelto di eleggere le “Regine” della Casa del Biscione di Arese attraverso un sondaggio lanciato sul Gruppo Facebook “ASA 2018”. Ben 91 i modelli selezionati e votabili dai Componenti il Movimento ASA, con responsi di grande interesse: conferme e sorprese non si sono fatte attendere!
Regina assoluta è risultata la stupenda “33 Stradale”, vera e propria icona del design e della “meccanica pura” appartenente alla migliore progettualità italiana. Una stupenda “creatura” capace di far innamorare ancora oggi per le sue linee sinuose e per la possente quanto elegante “muscolosità” della sua cifra distintiva, fatta di potenza, aerodinamica e stretta derivazione agonistica.
Sul secondo gradino del podio è salita la bellissima “1900 C52 Disco Volante”, che possiamo definire un perfetto esercizio di stile molto ben calibrato tra morbidi quanto penetranti profili e un “razionalismo” meccanico degno della miglior tradizione Alfa Romeo. Nostra “ambasciatrice” a Kyoto, insieme alla pronipote quanto attuale Giulia Quadrifoglio, la “Disco Volante” non smette mai di incantare per la sua ardita eleganza.
Meritatissimo terzo posto per una vera icona del nostro Automobilismo anni ’70, peraltro estremamente longeva: l’Alfetta 1,8 “Gruppo 2 Euroturismo” AutoDelta, con buona pace della FIAT (che ancora non era proprietaria della Casa di Arese in quota statale IRI), rimane la migliore berlina di quel periodo quanto a caratteristiche tecniche complessive, potenza, efficacia del design ed eleganza, portatrice di un “fascino” espresso in maniera possente quanto rigorosa e discreta.
Il Sondaggio ASA ha voluto esprimere anche un risultato sulle “Famiglie di modelli”, principalmente legate, nelle differenti declinazioni di carrozzeria, dai propulsori, vera e propria “identità” dell’Alfa Romeo.
Anche in questo caso l’Alfetta è protagonista vincente (amatissime le GT / GTV /GTV6 / Turbodelta).
A seguire le leggendarie “33 Sport Prototipo” che vinsero nei mondiali Endurance e in Salita.
E ottime protagoniste al terzo posto (sorpresa, sorpresa!!) le Alfasud, popolarissime quanto innovative trazioni anteriori che seppero farsi onore nelle competizioni, costituendo una “palestra formativa e promozionale” di rara efficacia sia in pista (Trofeo) che nei Rally.
Dal tutto risulta qualcosa di certo: la tradizione Alfa Romeo, in Italia come nel mondo, è più amata che mai anche nel 2018…
Le graduatorie complete dei primi 25 modelli saranno disponibili a breve sul Gruppo ASA 2018: https://www.facebook.com/groups/1623189214600664/
